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Negli ultimi anni, anche grazie alla popolarità nata sui social di certi panorami, l’isola di Nusa Penida è diventata un must da visitare in abbinata ad un viaggio a Bali. Questa splendida isola, caratterizzata da un ambiente ancora quasi del tutto selvaggio, richiede un grandissimo spirito di avventura, che viene ripagato ampiamente dagli splendidi scenari naturali che questa isola offre. In questo articolo andrete a scoprire come organizzare la visita a Nusa Penida, dalla scelta del traghetto agli spostamenti interni. Dalla scelta dell’alloggio alle escursioni più belle da fare, fino ai panorami ed alle spiagge migliori. Una guida completa all’isola selvaggia ad un’ora da Bali!
Come arrivare a Nusa Penida da Bali
Nusa Penida si trova a sud-est di Bali ed è raggiungibile comodamente tramite un tragitto via mare grazie alle linee di traghetti che ogni giorno trasportano i passeggeri tra le due isole. Pe quanto riguarda Bali, i porti di partenza principali sono a Sanur, Serangan ed a Padang Bai, raggiungili agevolmente dalle principali città dell’isola degli dei, Ubud ed Uluwatu. La tratta ha una durata che varia tra i 50 ed i 90 minuti a seconda della compagnia, del porto di partenza e delle condizioni del mare, ed ha come punto di arrivo i porti di Toya Pakeh e di Sampalan, situato a nord-ovest di Nusa Penida.
E’ importante sapere che il viaggio, sebbene ci sia anche la possibilità di trasportare valigie, non è confortevole per tutti. Il mare è abbastanza mosso e la cabina non è proprio la più comoda e spaziosa. Niente di insuperabile, vista anche la breve durata della tratta, tuttavia immagino che per qualcuno particolarmente soggetto a problemi di mal di mare possa rappresentare un problema. Sono comunque sicuro al 100% che la bellezza del paesaggio una volta sbarcati farà passare qualsiasi tipo di nausea.
Toyapakeh, Nusa Penida Subdistrict, Klungkung, Bali, Nusa Tenggara, Indonesia
Esistono varie compagnie che offrono il servizio di trasporto via mare. Pe confrontarne i prezzi, gli orari e valutarne le recensioni ho utilizzato il portale 12go, tramite il quale è possibile anche acquistare direttamente online il biglietto. In alternativa si può prenotare e pagare una tratta direttamente al porto, tuttavia i posti a bordo di questi traghetti sono limitati e capita spesso che siano già esauriti. Mediamente per una traversata sola andata si spendono all’incirca tra i 5 e gli 8€.
Stai pianificando un viaggio a Bali e Nusa Penida? Se non sai come muoverti per la pianificazione del viaggio può esserti utile questo articolo dove ti elenco le 10 cose da sapere per organizzare un viaggio a Bali. Una raccolta di informazioni utili su moneta, spostamenti, alloggi, documentazione necessaria e molto altro.
Come muoversi a Nusa Penida
Nusa Penida, con i suoi appena 200 chilometri quadrati di estensione è un’isola molto compatta e facilmente visitabile in poco tempo. Le strade, spesso strette, tortuose e non sempre asfaltate, richiedono una particolare abilità alla guida e molta molta pazienza. Le attrazioni principali sono dislocate su tutta l’isola, anzichè concentrate in una sola area. Per questo motivo è necessario scegliere un metodo pratico ed agevole per muoversi a Nusa Penida in maniera veloce ed efficiente. Esistono tre opzioni principali per esplorare Nusa Penida, e sono lo scooter, l’auto a noleggio oppure il servizio driver.
Muoversi a Nusa Penida in scooter
Lo scooter è il mezzo più popolare per muoversi sull’isola, come avevamo già visto anche a Bali. Questo mezzo offre una libertà di movimento impareggiabile e permette di sgusciare agilmente nelle strade strette e tortuose di Nusa Penida. Lo scooter a noleggio viene spesso fornito direttamente dalla struttura dove alloggiate ed ha un costo veramente ridicolo, normalmente tra i 3 ed i 5€ al giorno. L’unica nota negativa è rappresentata dalle strade non asfaltate, che vi faranno sobbalzare sul sedile, ma in ogni caso basta usare la testa e guidare con prudenza. Sicuramente la scelta consigliata per spostarsi a Nusa Penida.
Spostarsi a Nusa Penida in auto
Questa opzione è la meno utilizzata per due motivi. Innanzitutto le già citate condizioni a dir poco precarie delle strade sull’isola sono fonte di numerosi pericoli e non vi farebbero esplorare Nusa Penida in serenità. Il secondo motivo è la scarsità di auto disponibili sull’isola. Potreste riuscire a recuperare un’auto o un piccolo van tramite le agenzie locali o rivolgendovi direttamente alla struttura dove alloggiate, ma è molto difficile.
Esplorare Nusa Penida con servizio driver
Un servizio molto comune nei paesi del sud-est asiatico, disponibile anche a Bali e Nusa Penida è quello offerto dai driver. Questi conducenti locali sono delle vere e proprie guide, esperti delle strade e delle attrazioni dell’isola, che vi condurranno privatamente nei luoghi da voi scelti, illustrandovi anche alcune informazioni riguardanti l’isola stessa, le varie attrazioni e la cultura locale. Questa è l’opzione ideale per chi vuole muoversi rilassato ed in mani sicure con una persona del luogo, inoltre si sposa bene per i viaggi di gruppo. Mi è infatti capitato spesso di incrociare dei piccoli van con famiglie o gruppi di amici, guidati da un driver locale. Le agenzie che offrono questo servizio sono moltissime, sia online che direttamente in loco. Qui ad esempio potrete prenotare una giornata con un driver privato a Nusa Penida, i prezzi sono nella media, tra i 40 ed i 60€ al giorno.
Dove alloggiare a Nusa Penida
Una scelta molto importante quando si vuole pianificare un itinerario tra Bali e Nusa Penida è sicuramente quella dell’alloggio sull’isola. Come detto, le attrazioni principali sono suddivise su entrambe le coste, per questo motivo per scegliere dove alloggiare a Nusa Penida è necessario considerare anche altri fattori.
In questo senso a mio parere la costa occidentale offre maggiori comfort per quanto riguarda il soggiorno sull’isola. Innanzitutto la vicinanza al porto permette un rapido collegamento con la sorella maggiore Bali. In secondo luogo la zona è popolata da numerosi localini tipici, warung ed agenzie per escursioni che rendono il soggiorno più piacevole. Per quanto riguarda la mobilità cercate di tenervi abbastanza vicini alla strada principale che taglia in due l’isola e collega le due coste, vi servirà come collegamento per le splendide attrazioni che si trovano nella parte est di Nusa Penida. Ultimo fattore, ma non per importanza, è la maggiore presenza di distributori di benzina e di ATM nella zona ovest, proprio perché più densamente popolata. In un’isola così selvaggia come questa non è scontato avere un rifornimento di carburante a portata di mano come siamo abituati.
Io ho alloggiato in uno splendido boutique hotel di recente costruzione, la cui chicca è la splendida piscina a raso vista tramonto. L’alloggio più bello del mio viaggio a Bali. Se vuoi dargli un’occhiata si chiama Tanah Damai Hotel e lo trovi su Booking.
Quanti giorni servono per visitare Nusa Penida?
Per visitare Nusa Penida nella sua interezza, esplorando tutti i punti d’interesse principali e prendendo parte ad alcune escursioni potrebbero servire mediamente 2-3 giorni pieni. Se non cercate escursioni ma volete solo visitare i panorami principali e le attrazioni più turistiche 2 giorni bastano, tuttavia per un’esperienza più completa è necessario, a mio avviso, aggiungere un’ulteriore giornata da dedicare alla visita dell’isola.
Nel caso non abbiate tanti giorni a disposizione da dedicare a Nusa Penida da inserire nel vostro itinerario di viaggio a Bali, potreste valutare di partecipare alle visite guidate di un giorno da Bali. Partirete la mattina con una guida che vi porterà fino all’isola, vi guiderà nei punti principali di Nusa Penida e la sera verrete riportati a Bali. Ovviamente non è un’esperienza paragonabile al dedicare 2-3 giorni a questa splendida perla nel mar di Bali, tuttavia in caso di problemi di mancanza di tempo, potreste valutare questa soluzione. Se ti interessa questo tipo di esperienza dai un’occhiata ai prezzi ed alle modalità di queste visite guidate a Nusa Penida in un giorno.
Stai pianificando il tuo itinerario tra le splendide isole dell’Indonesia? L’abbinata perfetta comprende Bali e Nusa Penida. Ti consiglio di dare un’occhiata all’articolo dove elenco tutte le attrazioni ed attività da non perdere a Bali!
Cosa vedere a Nusa Penida
Nusa Penida offre un panorama ed un ambiente selvaggio, diverso a mio parere da quello già molto più sviluppato di Bali. Qui troverete non solo scenari naturali pazzeschi e spiagge uniche, ma potrete vivere una vera e propria avventura. Solo il fatto di guidare lo scooter da un punto all’altro, lungo strade larghe un metro e mezzo, spesso sterrate e con la possibilità di incontri inaspettati con la fauna locale, è un esperienza emozionante. Già questo è di per se una vera e propria attrazione di Nusa Penida.
Banah Cliff sunset point, Jalan Raya Senangka, Sakti, Nusa Penida Subdistrict, Klungkung, Bali, Nusa Tenggara, 80372, Indonesia
Pasih Uwug, Sakti, Nusa Penida Subdistrict, Klungkung, Bali, Nusa Tenggara, Indonesia
Kelingking Beach
La ormai famosa spiaggia “a forma di t-rex”, chiamata Kelingking Beach, è situata nella zona sud-ovest di Nusa Penida. Si tratta ormai di un gioiello non più nascosto, che attira centinaia di migliaia di turisti ogni anno. La sua forma particolare, unita al colore cristallino dell’acqua rendono questo luogo magico.
Arrivare nel punto più alto del sito, dove si trova il parcheggio, è già di per se un’avventura. La strada è stretta ed è percorsa da numerose auto, data la fama del luogo che lo hanno reso forse l’attrazione più visitata dell’isola. Se viaggiate in scooter dovrete fare molta attenzione sia alle auto che alla buche che caratterizzano il tratto in salita fino al parcheggio. Una volta arrivati in cima, sarò necessario pagare una piccola somma per la sosta del mezzo, poi potrete dirigervi all’imbocco del sentiero che scende fino alla spiaggia.
Già dalla cima la vista è mozzafiato, ed a fare da cornice ci sono delle piccole scimmie locali che popolano questo luogo. Questo punto è molto affollato, vista la popolarità dello scatto a Kelingking Beach dall’alto, tuttavia da li è possibile scendere fino alla spiaggia tramite un sentiero molto ripido che conduce fino alle base in circa 45 minuti. Il tragitto richiede scarpe adeguate ed è abbastanza impegnativo, specialmente la risalita.
In ogni caso penso che già solo la vista dalla cima sia qualcosa di magnifico e che rimane impresso nei ricordi. Il consiglio è quello di visitare Kelingking Beach al mattino presto, in modo da evitare la ressa di fine mattinata. Un luogo indimenticabile da aggiungere per forza nella lista delle cose da vedere a Nusa Penida.
COSTO: 5000 IDR per il parcheggio – 10000 IDR per la spiaggia;
Crystal Bay
La spiaggia di Crystal Bay si trova nella costa a nord-ovest di Nusa Penida, a circa 30 minuti dal porto di Toya Pakeh. Questa spiaggia è un vero e proprio oasi di pace, incastonata tra delle scogliere e caratterizzata da un’acqua cristallina, da cui deriva appunto il nome Crystal Bay.
Ci sono due caratteristiche principali che rendono questa spiaggia una delle mete più visitate di Nusa Penida. La prima è la facilità con la quale si può raggiungerla, a differenza delle altre presenti in questo elenco, spesso raggiungibili solo tramite strade sterrate e pericolose. La seconda caratteristica principale è la concentrazione di flora e fauna sottomarina in questa particolare area dell’isola. Qui i visitatori, tramite visite guidate dedicate, possono esplorare la barriera corallina ed avventurarsi alla scoperta dei coloratissimi pesci tropicali che popolano queste acque.
Io metto le mani avanti, questa destinazione è (insieme a Kelingking Beach ed a Diamond Beach) la più turistica e frequentata, se cercate il relax e la tranquillità sappiate che in alta stagione questa spiaggia è affollatissima.
COSTO: 5000 IDR per il parcheggio di auto e scooter;
Diamond Beach
Diamond Beach è la terza delle spiagge “cartolina” di Nusa Penida. La splendida scalinata affacciata sull’acqua cristallina è infatti teatro di numerosi scatti virali su Instagram, ed è il motivo principale del grande flusso turistico che attira questa splendida attrazioni di Nusa Penida. A differenza delle altre spiagge elencate sopra, Diamond Beach si trova sul lato opposto dell’isola. all’estremità est.
La spiaggia è caratterizzata da una particolare forma a mezzaluna, circondata da un’imponente scogliera. La sabbia è bianchissima e crea uno splendido contrasto con le acque cristalline che la bagnano. Per raggiungere la spiaggia è necessario, una volta parcheggiato il mezzo, scendere lungo una scalinata ricavata direttamente nella roccia stessa delle scogliere. Gli scalini sono ricavati a mano uno ad uno, tanto che si vedono ancora i segni di scalpello di chi si è prestato a questo duro lavoro. Il percorso è abbastanza stretto e scivoloso, per questo motivo consiglio delle scarpe adeguate e non le ciabatte come tante persone che ho visto con i miei occhi scivolare ripetutamente lungo il tragitto.
Il primo tratto della scalinata è il più affollato. Molti infatti scendono il tanto che basta a scattare la famosa foto di cui parlavo prima, tuttavia se scendete ulteriormente la calca diminuisce e potete godervi questo spettacolo (quasi) in solitaria.
COSTO: 5000 IDR per il parcheggio di auto e scooter – 25000 IDR per l’accesso alla spiaggia;
Broken Beach ed Angel Billabong
Broken Beach ed Angel Billabong, situate nella parte ovest dell’isola, sono due meraviglie naturali da inserire senza dubbio nella lista delle cose da vedere a Nusa Penida. La prima è caratterizzata da una formazione rocciosa che crea una piccola baia di forma circolare. Al suo interno si trova un arco naturale che conduce direttamente all’Oceano, rendendo Broken Beach una sorta di “piscina naturale”.
Angel Billabong, a pochi passi da Broken Beach, è un’insenatura formata da un grande scoglio piatto che si riempie di acqua a seguito degli urti delle onde. Queste ultime sono particolarmente forti e, anche nei momenti di bassa marea, possono scatenarsi da un momento all’altro, colpendo con potenza inaudita le scogliere circostanti.
La loro vicinanza e lo spettacolo delle onde dell’Oceano che si infrangono sugli scogli rendono queste destinazioni una tappa imperdibile per i visitatori. Tuttavia, è importante specificare che scendere tra le scogliere (cosa molto frequente ad Angel Billabong) a caccia di un bagno o qualche foto può essere estremamente pericoloso. Le onde che si infrangono contro le rocce sono enormi e potenti, e rischiano di risucchiare le persone che si avvicinano troppo al bordo.
INDIRIZZO (PARCHEGGIO): 7C8X+Q68 Sakti, Reggenza di Klungkung, Bali, Indonesia;
COSTO: 5000 IDR per il parcheggio di auto, 2000 IDR per parcheggio scooter – 15000 IDR per ingresso al sentiero;
Manta Point
Manta Point è diventato una delle mete più ambite per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. Situato nella parte di costa a sud di Nusa Penida, questo luogo è conosciuto per i frequenti avvistamenti delle mante, splendide specie marine con corpi massicci ed ali sottili che nuotano in queste acque cristalline.
Manta Point offre molteplici possibilità di ammirare da vicino questi splendidi esemplari nel loro habitat naturale. Sia online che in loco sono disponibili molti tour guidati con degli esperti che vi condurranno alla scoperta di queste creature. Trattandosi di specie protette, abbiate cura di rispettare l’ambiente e gli animali stessi, seguendo le direttive degli esperti.
Teletubbies Hill
Una delle attrazioni più strane e sorprendenti da vedere a Nusa Pendida è sicuramente Teletubbies Hill. Questa collina prende il nome dalla fortunata serie televisiva per bambini “Teletubbies”, per via del paesaggio che richiama le forme verdi ed ondulate viste in tv. Il paesaggio che si crea è davvero suggestivo, con i rilievi dalle forme dolci che danno un senso di pace visiva.
Non si tratta di una destinazione di massa e non è nemmeno un must da vedere a Nusa Penida, tuttavia è un’ottima tappa per spezzare l’itinerario se ad esempio state visitando la parte est dell’isola o comunque volete staccare un po’ dalla guida. Un luogo dove poter evadere dal caos delle attrazioni più blasonate e rilassare la mente in questa enorme distesa verde e dalle forme eleganti.
COSTO: Gratuito;
Banah Cliff
Banah Cliff è una splendida scogliera a picco sull’Oceano nella costa sud-ovest di Nusa Penida, conosciuta per lo spettacolo offerto ogni sera al tramonto. La sua posizione strategica rendono questo luogo un punto di ritrovo per molti turisti a caccia del tramonto perfetto. Qui le condizioni sono ideali, Oceano Indiano, sole che si tuffa nell’orizzonte e colori che infiammano il cielo con tinte tra il rosa e l’arancio.
Arrivare non è semplicissimo, la strada infatti è sterrata e molto stretta. Per questo vi consiglierei di raggiungere il Banah Cliff in scooter facendo attenzione allo sterrato molto sconnesso. Essendo uno dei punti panoramici di Nusa Penida più frequentati, e non presentando un costo di ingresso, aspettatevi una buona affluenza di turisti verso l’ora del tramonto.
COSTO: Gratuito;