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San Francisco per conformazione, atmosfera e livello delle attrazioni è sicuramente la città che ho amato di più visitare durante il mio roadtrip della West Coast. Normalmente la città sulla baia è la tappa iniziale o finale dei viaggi on the road, per questo motivo solitamente la permanenza in città dura mediamente 2, 3 o 4 giorni. In questo articolo andrò a consigliare un itinerario dedicato a San Francisco per un’ipotetica tappa in città della durata di 3 giorni, ovvero la durata media. In questo modo se avrete più tempo a disposizione potrete spalmare il programma sui 4 giorni o aggiungere attrazioni, mentre se starete in città solo 2 giorni avrete una base dalla quale eliminare ciò che non vi interessa mantenendo comunque una linea guida generale.
Itinerario San Francisco: giorno 1
La prima giornata del nostro itinerario sarà dedicata alla scoperta della zona Downtown di San Francisco ed alla prime viste panoramiche del vostro viaggio.
Ferry Building e Financial District
Per prima cosa raggiungiamo Union Square, il punto di San Francisco dove confluiscono la maggior parte dei mezzi di trasporto. Prima di visitare la zona, però, perché non iniziare la giornata con una bella colazione? Qui le scelte consigliate sono due: la prima è fermarsi presso il Lori’s Diner al 500 di Sutter St. (Consigliatissimo! A due passi da Union Square), dove potrete gustare delle abbondantissime colazioni, mentre la seconda è quella di continuare verso il Ferry Building. In questa zona infatti è presente il Ferry Building Marketplace, un mercato raggiungibile in circa 15 minuti da Union Square, dove potrete assaggiare biscotti, dolci, caffè ed altre delizie.
Dopo aver fatto colazione ed aver goduto della splendida vista dal molo del Ferry Building sul Bay Bridge, attraversiamo The Embarcadero Street ed addentriamoci all’interno del distretto finanziario di San Francisco. Qui i veri protagonisti sono gli enormi grattacieli, tra i quali la celebre Transamerica Pyramid, la vera icona della finanza di San Francisco e del suo skyline. A pochi metri dal grattacielo “piramidale” merita una breve visita fotografica anche la Columbus Tower, uno splendido palazzo risalente ai primi del Novecento, dalla forma che ricorda il Flatiron Building di Manhattan.
Scegliere il quartiere adatto dove dormire nella città sulla baia è cruciale per godersi al meglio la visita in città. Ho scritto un articolo ad hoc dove elenco i migliori quartieri dove dormire a San Francisco.
Little Italy e Chinatown
Una volta terminata la passeggiata al Financial District, ci dirigiamo verso due dei quartieri caratteristici più famosi di San Francisco, ovvero North Beach e Chinatown. Una volta imboccata Columbus Ave, nel giro di qualche minuto arriviamo a North Beach, il quartiere “italiano” della città. Qui infatti sono numerosissimi i riferimenti al belpaese, specialmente in ambito culinario, infatti bar e ristoranti della zona, come ad esempio gli storici Caffè Trieste ed il Vesuvio Cafe portano alto il nome dell’Italia a San Francisco. Tra le altre attrazioni segnalo la bellissima Jack Kerouac Alley, un vicoletto cosparso di graffiti dedicati all’autore del best-seller Sulla Strada.
Lasciamoci quindi momentaneamente alle spalle North Beach (ci torneremo più tardi) e proseguiamo il nostro itinerario spostandoci verso il secondo quartiere “etnico” della nostra prima giornata a San Francisco: Chinatown
Si tratta della più grande comunità di origine cinese di tutti gli USA. La principale attrazione di Chinatown è il celebre Dragon’s Gate, ovvero l’ingresso al quartiere caratterizzato da una “porta” realizzata sullo stile architettonico cinese, posto all’incrocio fra Bush Street e Grant Avenue. La particolarità di questo quartiere sta nella vastissima scelta di locali e ristorantini tipici della cultura cinese dove potersi fermare per la sosta di metà giornata. A tal proposito dai un’occhiata ai ristoranti dove fermarsi per il pranzo tra Chinatown e la prossima tappa: Union Square.
Union Square, Lombard St. e Coit Tower
Union Square è una delle piazze più importanti di San Francisco. Qui troverete boutique e ristoranti di lusso, vi trovate infatti nel cuore del commercio cittadino. Dopo aver visitato la piazza ed aver fatto acquisti al megastore di Macy’s (consigliato per risparmiare sulle grandi marche!), ci spostiamo verso sud fino a raggiungere il capolinea della celebre Cable Car . Vi troverete nello specifico alla fermata Powell St & Market St! Dopo aver visto con i propri occhi come avviene la “magia” al capolinea di questi iconici mezzi, è il momento di testarli di persona. Salite sulla linea Powell St & Hyde St che vi condurrà alla penultima tappa del primo giorno di itinerario a San Francisco: Lombard Street!
Una volta giunti alla fermata di Lombard St & Hyde St, scendete e godetevi il panorama incredibile che vi troverete davanti. Dopo aver fotografato in lungo e in largo le stupende aiuole ed i tortuosi tornanti di Lombard Street, è l’ora di raggiungere l’ultima attrazione della giornata, nonché uno dei più bei punti panoramici di San Francisco, ovvero la Coit Tower. E’ possibile raggiungerla tramite in mezzi pubblici o privati, o ancora meglio a piedi. Per quanto riguarda quest’ultima opzione è possibile o raggiungere la torre percorrendo Lombard Street verso est fino al capolinea della strada che porta a Telegraph Hill, o ancora meglio allungare leggermente il percorso e passare per i bellissimi parchi Ina Coolbrith Park e Washington Square.
Una volta arrivati è ora di salire sulla Coit Tower. Qui, oltre alla stupenda vista panoramica, potrete ammirare anche i famosi murales che colorano l’interno della torre. Una volta scesi, vi consiglio di concludere la giornata percorrendo in discesa i meravigliosi Greenwich Steps. Si tratta di una scalinata tra dei bellissimi giardini privati che vi porterà fino alla zona dell’Embarcadero.
Se stai organizzando un itinerario a San Francisco ti consiglio di dare un’occhiata alle attrazioni imperdibili della città sulla baia. Ho scritto un articolo dedicato alle principali cose da vedere a San Francisco.
Itinerario San Francisco: giorno 2
Il secondo giorni di itinerario a San Francisco lo andremo a dedicare a due delle attrazioni top della città, ovvero l’isola di Alcatraz ed il Fisherman’s Wharf.
L’isola di Alcatraz
Partiamo quindi di buon mattino e raggiungiamo l’imbarco per l’isola di Alcatraz al Pier 33. Per quanto riguarda biglietti, costi, orari e molto altro ti invito a leggere la guida che ho scritto appositamente per la visita alla celebre prigione. La visita vi porterà via gran parte della mattinata, poiché bisogna considerare di essere presenti all’imbarco almeno 30/40 minuti prima dell’orario stabilito, più 30 minuti circa tra andata e ritorno ed almeno 2 ore di visita all’isola.
Fisherman’s Wharf
Una volta rientrati da Alcatraz è ora già ora di pranzo, e quale posto migliore per mangiare se non il Fisherman’s Wharf? Raggiungiamo quindi il quartiere del divertimento e soprattutto il suo molo più rappresentativo, ovvero il Pier 39. Qui troverete una marea di ristoranti dove mangiare ed una serie di negozi ed attrazioni che si sprecano. Dopo aver pranzato avrete il pomeriggio a disposizione per visitare le attrazioni che preferite. Vi rimando alle due guide che ho scritto su Fisherman’s Wharf e sul Pier 39 dove sono riportate tutte le attività disponibili in loco.
IN ALTERNATIVA
Se non siete interessati a visitare le attrazioni del Fisherman’s Wharf potete inserire al pomeriggio la visita alla Coit Tower. Andrete così da alleggerire il primo giorno a San Francisco!
San Francisco si adatta perfettamente ad ogni tipo di spostamento. A piedi, in bici o con i mezzi pubblici? Scopri le varie opzioni di trasporto in città.
Itinerario San Francisco: giorno 3
Il terzo ed ultimo giorno del nostro itinerario a San Francisco prevede la visita ai rimanenti punti attrattivi principali, come il Golden Gate Bridge, le Painted Ladies, i quartieri di Castro e Mission ed una chicca finale.
Golden Gate Bridge
Partiamo quindi dal “re” di San Francisco, il meraviglioso Golden Gate Bridge. Potrete attraversarlo in auto, in bicicletta o a piedi. Personalmente ho effettuato l’andata verso Sausalito tramite Uber, visitando poi il punto panoramico di Battery Spencer, per poi ritornare indietro a piedi camminando lungo il percorso ciclo-pedonale del Golden Gate Bridge. Se preferite percorrere il ponte in bicicletta troverete molti noleggi lungo l’Embarcadero e nella zona del Fisherman’s Wharf.
Painted Ladies
Una volta rientrati dalla traversata del ponte, è il momento di spostarsi verso le Painted Ladies, le case vittoriane più famose di San Francisco. Situate in prossimità di Alamo Square, le “seven sisters” sono tra le attrazioni più fotografate della città. Salite in cima al parco di Alamo Square e godetevi la splendida vista panoramica dello skyline cittadino. Se le case vittoriane vi affascinano vi consiglio di raggiungere il vicino quartiere di Haight-Ashbury, famoso per le sue numerose case in stile vittoriano, altrimenti proseguiamo verso le prossime tappe.
Castro e Mission
I due quartieri più interessanti per una visita veloce sono Castro e Mission. Il primo è famoso per essere il quartiere LGBT di San Francisco, ricco di vita a tutte le ore del giorno, mentre il secondo è il quartiere sudamericano della città. Passeggiate tra i numerosi murales che colorano gran parte dell’area di Mission.
Bernal Heights
Come ultima tappa il punto panoramico che ho preferito in assoluto: Bernal Heights
Bernal Heights si trova nell’omonimo parco, posto leggermente al di fuori del centro città, pertanto consiglio di raggiungerlo tramite trasporto privato come Uber o taxi. Salite a piedi fino in cima e godete della splendida vista che offre questo spot. Anche Twin Peaks è un ottimo punto dove poter ammirare la città dall’alto, tuttavia è molto più turistico di Bernal Heights.
San Francisco in 3 giorni: alcune considerazioni
San Francisco è una città stupenda, ricca di attrazioni, punti panoramici e storia. Per quanto posso consigliarvi io probabilmente nemmeno in una settimana riuscireste a godervela al meglio. Tuttavia, considerando il fatto che la città sulla baia rappresenta spesso un punto di partenza o di arrivo di un tour è normale avere pochi giorni a disposizione.
L’itinerario che ho proposto potrebbe sembrare abbastanza pieno e frenetico, tuttavia se partite presto la mattina potrete godervi tutti i punti di interesse che ho proposto in questo itinerario, se non di più. Anche scegliendo di spostarsi lentamente, a piedi o in bici, la visita sarà meno frenetica di quanto sembri. In ogni caso potrete creare un vostro itinerario a piacimento pescando tra la lista delle top 10 cose da vedere a San Francisco ed i quartieri più iconici che potete trovare nella sezione dedicata a San Francisco di scriviquandoarrivi.com! Buona visita a tutti!